Berlusconi ha già fatto molto

può dare al grande pubblico,che lo segue tutti i giorni,una traccia signorile,milanese di Italia sana.
Essere Premier è secondario rispetto al bene che può fare alla Nostra società ,contraccambiando la simpatia e il credito che l'elettorato Gli accorda

Italia in azione

i Nostri fratelli terremotati d'Abruzzo non hanno meno ragione dei migranti a chiedere alla vita una corresponsione E QUINDI è dovere nazionale non sbilanciarsi colle belle parole e i desideri,per rimanere coi piedi per terra.
I nostri avversari hanno allora proposto paragoni alternativi,come i fratelli cassintegrati o i migranti di tutto il mondo,a due condizioni:
-non scivolare nella cultura sopra la società
-proteggere per l'Italia un buon passo governativo,oltre al morale popolare

rincuoramento dalle stupidaggini da sinistra

Berlusconi potrebbe trovar pace e soddisfazione da osservarsi migliorare di molto quella che era la capacità dirigenziale di Prodi e quella che sarebbe stata probabilmente di Veltroni.
Essere Premier lo tiene sotto i riflettori,con molte beghe preoccupanti e urgenti in tempo reale,che mettono alla prova il Suo stile manageriale,ma Prodi,come nel caso dei rifiuti di Napoli,era ben peggio e non faceva altro che correggere aliquote e commi.

semplificare le cose

alla base del clima sereno condominiale e rionale sta la buona volontà fraterna e comunitaria,di evitare di arroccarsi su diritti e egoismi,per cercare accordi e convergenze.
Infatti chi alimenta le liti non abita in loco,comunque ci sta poco e va regolarmente fuori

Salvini si rivolta contro Fini

Questo mette ancora in migliore luce la Nostra disponibilità verso gli esperimenti del Presidente della Camera.
Nella Nostra pace domestica Ci permettiamo delle relazioni diplomatiche lussuose,senza scivolare nel perbenismo