in difesa di Miss Meteo

parola per parola,Miriam Leone non sarebbe diversa da Eleonora Pedron,come Emilio Fede Le vede con sè al tg4,comunque si ha la sensazione che Don Emilio voglia difendere a tutti i costi l'ONORabilità di Miss Italia 2002

la destra italiana è di buon esempio in tutto il mondo

mentre la sinistra fatica anche SOLO a smerciare il suo Congresso di ottobre come interesse nella pubblica opinione.
Una varietà di preoccupazioni,dall'influenza in arrivo in autunno agli incendi ai casi del giorno tengono la comunità salda e di buon cuore attiva su degli obiettivi pratici,smascherando definitivamente la cultura della sinistra sopra la società

fare delle domande a Fini?

spesso l'atteggiamento istituzionalista di Gianfranco viene superficialmente tacciato di egoismo,imbastardimento e rinnegamento della destra,senza addentrarsi nei Suoi veri sentimenti e verificare se questo tradimento sia consumato o sia SOLO una scusa per i Suoi nemici per crocifiggerLo a buon mercato

la Pedron è discutibile apertamente

Miriam è insofferente alle paperelle,perchè vuole una storia nuova,nonostante Rete4 e alcuni nel PDL difendano le scelte di Eleonora e desiderino per Lei rispetto e considerazione

la comunità nazionale Ci è riconoscente

Il cordoglio non ferma i giovani & Miriam Ci è VICINA contro l'appicicaticcio del CATRAME

Obama deve essere presidenziale

anche se chi l'ha votato e supportato con una macchina mediatica infernale,in buona parte retorica e che ha messo difficoltà dei Nostri buoni amici,vorrebbe fare di Obama un giocattolo,per manovrarlo

Berlusconi meriterebbe qualche riposo

La Sua successione,dopo il G8,pone al PDL questioni affascinanti su organizzare le forze nazionali da supportare le aperture con Gheddafi,di cordialità con Obama e di visibilità mondiale e nella stampa internazionale della ricostruzione di una disgrazia tutta italiana.

Non SOLO solidarietà

Il Pontefice abita qui da Noi in Italia e vorrebbe dal G8 aiuti ai poveri,ma mutua le stesse sensazioni e la stessa opinione pubblica di Frattini e Brunetta a difendere l'idea italiana di Berlusconi nel fare dell'Aquila il punto di partenza per uscire dalla crisi